Graffito realizzato su Marmo, raffigurante l'autoritratto di Leonardo da Vinci, il Graffito e stato realizzato su lastra di marmo cm. 30 x cm. 23 x cm. 2
L'arte del Graffito
graffito Inciso con una punta su (pietra, metallo, osso, intonaco, ecc.) Il disegno o l’iscrizione incisi sulla superficie di un oggetto, e più spesso sulle pareti di edifici, o anche su roccia, secondo un uso che risale a tempi preistorici (le cosiddette incisioni rupestri), dei quali sono documenti preziosi: i graffiti delle grotte del paleolitico; i graffiti di Pompei, delle catacombe. In particolare, tecnica di decorazione (detta anche decorazione a sgraffio), usata specialmente nei sec. 15° e 16° per abbellire le facciate dei palazzi con scene, figure e trofei di ispirazione classica e ornati con motivi vegetali; consisteva nello stendere sopra il muro uno strato di intonaco scuro, che veniva ricoperto con un secondo strato di intonaco bianco, sul quale, con uno strumento appuntito (sgraffio), si incideva il disegno, togliendo la calce bianca in modo da lasciare scoperto il sottostante strato bruno, cosicché le immagini si delineavano grazie al contrasto tra i due colori.